Nuova tariffa a zona.
Ieri mattina, in ufficio, squilla il telefono. Rispondo, e una signora, dall'altro capo del filo, inizia a chiedermi spiegazioni su come poter fare correttamente dei documenti. Mentre le spiego, la conversazione viene disturbata dai tipici problemi di linea delle telefonate fatte col cellulare mentre si è in auto. Perciò, un po' per questo motivo, un po' per non farle spendere troppi soldi, le dico che sarebbe meglio venire direttamente in ufficio. Al che lei mi risponde, in dialetto:"Sie me scusi ve', ma so ncol cellulare e sto gì a lavorà. Ma n' se preoccupi che potem parlà, che c'ho la tariffa ridotta fino a la stazione, e so tlì vicino."
Lo sconvolto.
Stamattina arrivo in ufficio e vedo che davanti alla porta di ingresso ci sono due anziane signore. E' presto e ancora non siamo aperti al pubblico, per cui la porta è chiusa. Mi avvicino per entrare e una signora mi fa:"E' chiuso." Vedendomi proseguire verso la porta mi ripete:"Guardi che è ancora è chiuso."
In quel mentre io tiro fuori le chiavi e apro la porta. La signora mi guarda e commenta: "Ah, ma lei è il padrone!".
Più tardi, una volta aperto l'ufficio al pubblico, le due arzille signore si accomodano una alla scrivania del mio collega e una alla mia.
Sono venute entrambe a presentare la stessa domanda per il bonus sul gas ma, mentre la signora che sto servendo ha tutti i documenti necessari a posto, l'altra ha dei problemi: la fattura del gas è intestata al defunto marito. E qui inizia un dialogo in dialetto tra le due anziane signore.
"Oh poretta me, e ade' come fò?" inizia a lamentarsi.
"Ha da fa' lo sconvolto!" interviene in suo aiuto la signora alla mia scrivania.
"Ch'ho da fè?"
"Lo sconvolto! Quando ch'è morto 'l mi marito io l'ho sconvoltate tutte, le bullette! Ha da fa' lo sconvolto pure lei!"
"Oh poretta me! e come se fa? C'avrò da mandà qualcuno laggiù che io nce vò che ho paura, tlì me metton sotto le machine!"
"Ce mandi 'l nipote e glie dica de fasse fa lo sconvolto così dopo artorna di qui e fa la domanda." Conclude la signora.
Io e il mio collega siamo rimasti in silenzio a gustarci la scenetta...
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