sabato 28 giugno 2008

This is your receipt for your husband... and this is my receipt for your receipt.

Da piccolo mia madre mi portò al cinema a vedere "Fantozzi". E poi ovviamente anche "Il Secondo Tragico Fantozzi". Da quella volta le avventure del ragioniere sono diventate tra le mie preferite...
Poi sono entrato a lavorare in una Pubblica Amministrazione (una P.A., che fa più figo). E improvvisamente mi sono reso conto che Paolo Villaggio & Co., riguardo la vita impiegatizia e la burocrazia, non avevano inventato nulla, romanzato sì, ma non inventato.
Da poco ho invece visto due film che trattano della burocrazia e della vita da impiegati, e si è completato il trittico. Si tratta di "Guida Galattica per Autostoppisti" con i magnifici burocrati spaziali Vogon, e soprattutto con il magnifico "Brazil", che mi vergogno a dirlo ma pur essendo un film del 1985, l'ho visto solo oggi... Qui finisce il post. Beh, "Brazil" è veramente superlativo, anche perchè i suoi argomenti spaziano dalla burocrazia, alla dittatura (tra l'altro inconsapelvole, cioè non recepita dai cittadini/protagonisti), ai sogni (argomento a me caro), mescolati d Terry Gilliam in modo superbo, insieme a la mania di dover per forza far regali di Natale o l'esigenza di rivolgersi a chirurgie estetiche. E ve lo dice uno che mastica burocrazia da 20 anni e fa sogni tutte le notti. Battute come quelle che ho citato nel film sono indimenticabili, pur non arrivando a far comprendere tutto il film. Cercatelo, guardatelo e riguardatelo. E non lascatevi sfuggire la bambina che risponde a Babbo Natale: "Cosa vuoi per Natale?" "Una carta di credito!"...

lunedì 23 giugno 2008

Playlist del mese di luglio

Aggiornata la playlist con i video di George Michael. La scaletta ne prevede 7 ma, di questi, 3 non si riescono a vedere da qui, in quanto l'embedding è disattivato. Quindi per vederli vi dovrete spostare sulla mia pagina di YouTube direttamente, facendo doppio clic sul video. Vi partirà così il video stesso ma con la playlist completa.
La scaletta completa è questa:
1. Kissing a Fool
2. As (con Mary J. Blige)
3. Fastlove
4. Freedom 90
5. Don't Let The Sun Go Down On Me (con Elton John)
6. Careless Whisper
7. Outside

sabato 21 giugno 2008

Ho smarrito la carta d'identità

"Buongiorno. Ho smarrito la carta di identità, dovrei rifarla."
"Buongiorno. Era scaduta?"
"No l'avevo fatta qui da poco."
"Ok, deve fare la denuncia di smarrimento."
"L'ho fatta ma ho smarrito anche quella."
"Beh, ma a noi serve"
"Se chiama i carabinieri glie lo dicono che l'ho fatta"
"Sì, ok, ma a noi serve proprio una copia della denuncia. Le stampo il numero della carta così la può rifare, se non la ritrova."
"Ah. Ma... la carta poi la devo pagare?"
"Certo. Viene 30 euro e 50 centesimi, come duplicato."
"... Arrivederci"

giovedì 19 giugno 2008

Video e trailers

Novità! Con l'intento di rendere più dinamico il mio blog, ho aggiunto due nuovi widget subito dopo i vari post di questa pagina. Il primo riguarda video musicali e il secondo trailer di film. Potete scegliere se vedere uno dei video/trailer proposti, oppure digitare il titolo nella stringa apposita. Non mi piacciono i blog statici, con solo un elenco di post, per cui troverete sempre qualche cosina dinamica ed interattiva come queste. Per cui "scroll down" e gustatevi il vostro video musicale o il trailer del film che preferite.

mercoledì 18 giugno 2008

Scusi, ho un po' di fretta...

Per iniziare bene la giornata...
Uno dei primi utenti arriva un po' trafelato e mi chiede dei certificati; poi, mentre li preparo, mi dice:"Scusi, ho un po' di fretta... Sa, ho cambiato lavoro e non vorrei fare tardi."
"Ah, nuovo lavoro? e che fa di bello?" Rispondo io.
"Il becchino. Ma faccia pure, tanto speriamo che oggi non muoia nessuno."

lunedì 16 giugno 2008

Ancora un mese e poi...

Scappo via...
Stamattina non m'ero ancora finito di vestire che già squillava il telefono. Azz... non sono neanche le 8 e chi sarà? Era ovviamente un Vogon dall'ufficio che si chiedeva dov'ero. E dove sarò mai? Esco arrivo in ufficio e poi via, si va all'assemblea sindacale dove si deciderà se prendere 4 lire di produttività, come al solito, oppure 5 lire e mezzo, rubando la parte in più alla somma destinata alle indennità di responsabilità (famoso articolo17). Ovviamente dopo 2 ore e mezzo di esercizi mandibolari atti ad espellere aria dai polmoni senza concludere niente, la grande assemblea di Vogon, Fantozzi e Folagra (ma in mezzo erano chiaramente distinguibili anche tante Signorine Silvani, diversi ragionier Filini e gli immancabili Calboni), decide per il classico "pochi, maledetti e subito" sulla base dell'altrettanto classico "mors tua vita mea", nel senso che se no sono infischiati di chi ha incarichi di responsabilità mai pagati, accaparrandosi tutto il cucuzzaro disponibile. Poi di nuovo in ufficio, a discutere inutilmente dell'accaduto. Per fortuna nel mezzo c'è stato un caffè con una cara amica che non vedevo da mesi. Poi i soliti numerosi utenti senza volto che chiedono, pretendono, supplicano, si domandano, basta che sia semplice (in carta semplice). Finale mattutino con l'unico non ancora preso dalla Vogonite Cronica, collega/amico che mi spiega come si fanno le carte d'identità, ancora di salvezza e rifugio da un maremagnum di stress/noia/discussioni.
Ma tra un mese... sarà il mio compleanno e subito dopo è prevista una fuga di 4 giorni in località segreta, far from here, dove ristabilire la calma e allontanare lo stress... meno 30, quindi.
E ora vado a scegliere l'Hotel...

domenica 15 giugno 2008

Pane olio e miele

Sogni agitati stanotte, e non ne so il motivo... Tra l'altro me ne ricordo solo alcune parti...
Primo sogno...
Gestisco una piccola trattoria. Una sera, quando il locale è già affollato ed è tardi, arrivano un gruppo di persone. Sono dei vampiri che hanno saputo della mia locanda. Ordinano delle bruschette particolari, fatte con pane, olio extra-vergine d'oliva e miele. Mi spiegano che è il loro sostituto al sangue, altrimenti ce ne avrebbero dovuto togliere almeno un litro a testa. La bruschetta mi fa un po' schifo, ma contenti loro...
Secondo sogno...
Rientro in quella che è casa mia dopo tantissimi anni ed è ovviamente abbandonata, polverosa e con i vetri rotti. Non ci sono più mobili ma solo le mie piante carnivore che col tempo si sono moltiplicate e cresciute a dismisura. All'improvviso entra una banda di ladri. Mi nascondo. Rovistano un po' dappertutto ma non trovando niente se la prendono con le piante. Ed ecco che ad uno ad uno vengono mangiati dalle piante stesse (ora mi spiego la loro grandezza straordinaria). Ne resta uno solo che mi scopre. Arrabbiato per la scomparsa dei suoi compagni mi chiede urlando dove siano finiti. Gli indico una stanza dove c'è un enorme gruppo di piante, alte fino al soffitto. Gli dico che sono li dietro. Puntandomi la pistola addosso si avvicina alla pianta, che lo prende e se lo mangia. La pistola cade a terra...
Io mi avvicino alla pianta e per ringraziarla le accarezzo una foglia. La pianta risponde muovendo la foglia stessa, accarezzandomi la mano.
Terzo sogno...
Sono a casa, entro in camera mia e apro la finestra che da sulla terrazza, ricordandomi che nel pomeriggio ci avevo visto un pallone. Apro e scopro che nel terrazzo ci sono due o tre pensionati che mi stanno segando le sbarre della ringhiera, in modo che se ricadrà qualche pallone questo finirà di sotto, non trovando impedimenti. Oltre alle sbarre hanno tolto pure il separè che divide la mia dalla terrazza accanto. Inizia una discussione feroce tra me e loro, sul fatto che mi stanno danneggiando il terrazzo e che sono entrati praticamente in casa mia. Loro mi rispondono che così non avrò più problemi col pallone e continuano nel loro lavoro. Io allora rientro, prendo il telefono e faccio per chiamare il 112, poi invece chiamo la locale stazione dei carabinieri, facendo un numero che mi viene in mente in quel momento. Arrivano i carabineri e fanno un bel verbale ai pensionati per violazione di domicilio e danneggiamento di proprietà privata.

venerdì 13 giugno 2008

Calzini bianchi, George Clooney, AGV e l'Oscar...

Un piccolo teatro, palco.
Una fila di persone che aspettano di essere provinate.
Arrivo io.
Inizio ad osservare le persone, sono tutte simili, si assomigliano e un po' assomigliano anche a me. Guardo meglio. Sono tutte dei sosia di George Clooney, anzi, uno è talmente identico da sembrare proprio lui. La somiglianza è così forte che vado direttamente da lui.
Però il vestito non va, sembra un gelataio da film comico. Pantaloni celesti e giacca bianca... E poi... i calzini!!
Lo chiamo.
Gli dico subito che se vuole ottenere il ruolo da George Clooney nella commedia che la compagnia teatrale con cui lavoro io, non può vestirsi a quel modo. In particolare non può indossare dei calzini bianchi e per di più corti! Non è da seduttore, non è di classe, e poi non sono proprio belli.
Pensando ai calzini, mi viene in mente che in molti paesi si portano corti, come negli Stati Uniti (in realtà non so se è vero...) e poi che anche al mio ex-suocero piacevano corti.
Riatterro con la mente.
Il sosia di Clooney, mi risponde - con un sorprendente accento americano - che ok, si cambia e farà del suo meglio. Lo scritturiamo, del resto sembra proprio lui. La commedia va in scena, anche se, al solito con scarsi risultati. Già, la compagnia teatrale non riscuote molto successo, anzi andiamo proprio male. E io che ci lavoro come attore devo sempre riuscire a mettere insieme il pranzo con la cena. Finite le repliche il sosia ci lascia e mi saluta, ringraziandomi dell'opportunità.
Passa un po' di tempo, la Compagnia si scioglie e io resto disoccupato. Non sapendo che fare mi metto a scrivere una sceneggiatura, raccontando la mia vita di attore squattrinato e di una compagnia teatrale fallimentare, di come bisogna ingegnarsi quando non si hanno soldi per sbarcare il lunario.
La intitolo AGV, senza sapere il perchè.
Poi un giorno squilla il telefono. E' il sosia di Clooney. Anzi meglio...
Al telefono mi spiega che lui è realmente George Clooney e che era rimasto talmente soddisfatto di aver recitato in incognito con noi, facendo finta di essere se stesso che vuole ricambiare il favore e mi invita a recitare nel suo prossimo film. E così lo raggiungo a Hollywood.
Non riesco bene a focalizzare la trama ma credo si tratti di un film di fantascienza o comunque fantasy, a giudicare dallo strano costume che devo indossare sulla scena. Sono completamente irriconoscibile, così mascherato. Finite le riprese andiamo a mangiare e così mi metto a parlare con Clooney. Parliamo di vita da attori, della sua di successo e della mia di fallimenti. Gli parlo della sceneggiatura, mi chiede del significato del titolo che però non riesco a spiegare.
Gli lascio una copia e ci salutiamo.
Tempo dopo mi ricontatta e mi dice che il suo prossimo film da regista si baserà sulla mia sceneggiatura e che per questo mi pagherà i diritti. Non mi pare vero!
Intanto continuo a pensare al significato delle tre lettere AGV.
Mi richiama dopo l'uscita del film. E' un successo, e la pellicola è stata candidata all'Oscar, per cui devo volare a Los Angeles, per partecipare alla cerimonia, in qualità di autore della sceneggiatura.
And the winner is... Sono io, mi premiano per la miglior sceneggiatura.
Non riesco a crederci, mi sembra un sogno...
E infatti mi sveglio.

lunedì 9 giugno 2008

I delfini

A proposito dei delfini citati nel post precedente, se cliccate sul link a destra che vi porta alla mia pagina su youtube, troverete 5 brevi video su queste meravigliose creature, ripresi domenica a Oltremare, Riccione. La qualità dei video non è la migliore ma ci sto lavorando su e forse entro la prossima settimana ci saranno dei miglioramenti.

Se qualcosa può andare male, lo farà...

La settimana scorsa mia madre è stata in vacanza a Misano Brasile e aveva pensato di invitare me e mio fratello (insieme alle nostre ragazze) a passare il fine settimana con lei. Con l'occasione l'avrei riportata a casa con la mia auto.
Già le cose non si erano messe bene in settimana perchè, causa lavoro, sarei dovuto partire dopo pranzo, perdendo una mattinata di sole, ma tant'è...
Prima di partire chiamo e mia madre mi dice che è caduta e si è storta un piede.
Comunque si parte, lascio la barchetta in garage (perchè ha solo 2 posti) e prendo la "macchina grande", la Mini.
Arriviamo nel pomeriggio e la trovo a letto col piede gonfio, per cui decidiamo di andare al pronto soccorso. Lì ci dicono che ha una frattura al piede, così passiamo il resto della giornata al Pronto Soccorso di Cattolica. Verso ora di cena torniamo all'albergo. Vado in farmacia, per fortuna vicina all'hotel, a prendere i medicinali che dovrà serviranno a mia madre ma, ovviamente, quello che serve a me è terminato. Comunque la dottoressa è gentile e si informa in quale farmacia posso andare (naturalmente il giorno dopo).
Il sabato è ormai andato, nel frattempo è arrivato anche mio fratello e Katia, ceniamo e poi dopo breve passeggiata (noi, mia madre gioca a carte in hotel), si va a nanna.
E a causa dell'infortunio e della perdita di tempo conseguente è saltato un appuntamento con i miei amici Gloria e Federico...
La mattina mi alzo presto per andare alla ricerca della farmacia e del posto di guardia medica. Guardo fuori: diluvia.
Aspetto che smetta di piovere e poi parto (a piedi).
Arrivo a Misano Adriatico e non trovando la Guardia Medica chiedo. Mi spiegano che devo tornare indietro verso Misano Brasile. Riparto.
Trovo la Guardia Medica. Sto per aprire la porta ma vedo un foglio con scritto a penna "Torno Subito". Non faccio in tempo a finire di leggere che ricomincia a diluviare (non piovere, diluviare). Quando torna il medico sono già zuppo.
Arriva il medico, entra e io con lui. Lo saluto, non risponde. Si siede e io gli spiego che mi serve una ricetta per non pagare la medicina. Si mette a scrivere. Improvvisamente, con tono seccato, mi fa: "E' a pagamento!"
"Ah, lo so, però costa meno della medicina" rispondo.
Continua a scrivere e si interrompe solo per dire "15 euro!".
Gli do 20 euro e senza alzare la testa mi dice:"Eh, ma lei è il primo oggi, io non ho il resto."
Mister Simpatia...
Non discuto (mi ricordo della frase che è qui sopra sul discutere con gli idioti).
"Guardi, si tenga i 20 euro, vado in farmacia, compro la medicina, cambio i soldi e torno". Poi, mentre colo acqua sul pavimento gli chiedo:"Sa dirmi dov'è la farmacia a Misano Adriatico, sarà per caso sul corso?"
"No, è facile però, la terza o quarta via sulla destra, via della repubblica." E si rimette seduto.
Parto. Ovviamente diluvia ancora.
Arrivo a Via della repubblica. E' il corso che dicevo io...
In farmacia sono gentilissimi (per fortuna) e mi sbrigo subito. Torno dal medico burbero, gli sfilo i 20 euro e gliene do in cambio 5 e me ne vado.
Quando arrivo all'hotel sono una spugna zuppa...
La mattinata la trascorriamo insieme (madre, figli e nuore) a Oltremare per distrarre la mamma, innervosita dalla situazione. Paghiamo 23 euro a testa per vedere lo show dei delfini (mi viene in mente la canzone "Addio e grazie per il pesce" ...) poi torniamo a pranzo in hotel.
Mangiamo, un po' di riposo e poi nel pomeriggio si riparte.
Scendo con le valigie e... c'è una multa sulla Mini!!! 36 euro per divieto di sosta. Ma porc...
Tra imprecazioni varie carico tutte le valigie (mie, di Marta e di mia madre) sulla Mini e poi faccio salire le mie due donne e partiamo. Sull'autostrada mi fermo a fare benzina e mentre sto per risalire lo sguardo mi cade su uno dei 2 fendinebbia. E' inclinato all'indietro. Guardo meglio. Qualche disgraziato facendo manovra lo ha spinto indietro, piegandomi le barrette della griglia! Se con la multa avevo elencato i santi da gennaio a maggio, ora con la griglia piegata finisco direttamente l'anno.
Doveva essere un fine settimana rilassante al mare. Sono stati 1 giorno e mezzo passati sotto l'acqua tra pronto soccorso, guardia medica e farmacie, buttando soldi per ricette, delfini e multe.
Non c'è nulla da fare, Murphy era un'ottimista...

venerdì 6 giugno 2008

...e grazie per il pesce...

Aaaarghh... !!!
Oggi mi sembra proprio di essere circondato dai Vogon...
Nonnepossopiù!!!
Qualcuno mi aiuti a liberarmene...
Ci sono tutti i tipi di Vogon, quelli insensibili, quelli ottusi, quelli facili ad arrabbiarsi, quelli che non alzerebbero mai un dito...
aiuto...

martedì 3 giugno 2008

Ultima puntata di Lost

Sabato sera con i miei amici abbiamo assistito all'ultima puntata, per quest'anno, della serie televisiva Lost. Era la puntata doppia n. 12 della quarta stagione. Ora, la quinta stagione inizierà tra circa 8 mesi. In questa pagina, in basso a destra c'è un contatore che segnala i giorni mancanti.
Dallo scorso anno, insieme ad alcuni amici, avevamo formato un gruppo di appassionati che settimanalmente si ritrovavano per vedere tutte le 4 stagioni, approfittando del fatto che uno di noi ha un bellissimo sistema multimediale formato da videoproiettore, maxischermo, home theatre. Ovviamente abbiamo visto le puntate in lingua originale, per apprezzarle al massimo. Ora siamo rimasti senza il "giochino", sic!
Per celebrare degnamente la cosa, comunque, abbiamo organizzato un bel barbecue, con la presenza anche di altri amici e, inoltre, due di noi hanno creato un filmato "Orientation" per l'occasione. Ve lo linko qua sotto


Marvin Gaye greatest hits

In fondo alla pagina, appena prima del link ai miei film preferiti, ho aggiunto un nuovo collegamento. Questa volta, cliccando si apre una playlist di video, tutti inerenti a brani di Marvin Gaye, mio mito musicale. Troverete i suoi più grandi successi, come "I Heard It Through The Grapevine", "Let's Get It On", "What's Going On" o "Sexual Healing", ma anche brani meno noti ai più, come le bellissime "If I Should Die Tonight", "Distant Lover" e "When Did You Stop Loving Me, When Did I Stop Loving You". Contrariamente alla playlist mensile, che di volta in volta cambia, questa di Marvin resterà sempre. Buon ascolto (e visione)

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