Quest'estate sono stato a Parigi (in luglio) e in Maremma (in agosto). Sembrerà strano ma queste due vacanze (brevi) e questi due luoghi hanno avuto una cosa in comune: le opere d'arte di Niki de Saint-Phalle, in particolare due fontane realizzate dall'artista francese.
Infatti, a Parigi, dietro il Centre Pompidou, mi sono imbattuto nella "Fontaine des automates" realizzata da Niki de Saint-Phalle insieme al marito Jean Tinguely, scultore svizzero.
Durante la vacanza in Maremma, invece, ho visitato Capalbio. Qui, all'ingresso del centro storico, esiste un'altra fontana, chiamata "Nanà Fonatine" sempre creata dalla Saint-Phalle.
Non è una straordinaria coincidenza? soprattutto pensando che, da ignorante, non solo non conoscevo l'esistenza delle due fontane, ma neppure di Niki de Saint-Phalle (figuriamoci poi di Jean Tinguely).
Riguardando le foto, prima ho notato la somiglianza delle due opere, poi cercando sul web ho scoperto l'appartenenza alla stessa autrice. Bello! non solo non si finisce mai di imparare, ma è la conferma che viaggiare è una forma di arricchimento inesauribile. E poi in questi casi non si paga neppure un biglietto per ammirare delle opere d'arte. Le foto le potete trovare sulla mia pagina di Facebook, ma vi do un'anteprima qua sopra.
1 commento:
Ehi PG, che fine hai fatto???
Manda un segno appena puoi.
Bilbo
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