Circa tre anni fà, avevo acquistato 3 o 4 piantine grasse per abbellire casa.
Qualche mese dopo è iniziata quella che sarebbe divenuta una passione e un ennesimo hobby, la coltivazione (seppur in forma non massiccia) di piante. Così oggi le mie terrazze sono piene di piante. La maggior parte sono piante succulente e grasse, ma ho anche alcune piante carnivore, bonsai, una rosellina e - dentro casa - un paio di piante d'appartamento classiche.
Dopo i primi due anni di cure assidue, quest'anno - per vari motivi - ho mollato un po' "i remi" e di conseguenza le mie piante ne hanno risentito. Ho infatti avuto alcune perdite e altre piante hanno perso la loro bellezza. Poi però ho ripreso a seguirle e alcune di loro mi stano tornando a dare delle soddisfazioni. Una di queste è una carnivora, Nepenthes Alata, acquistata l'anno scorso bella rigogliosa e con 5 o 6 ascidii grossi grossi. La Nepenthes è una carnivora con trappole passive, a forma di brocche, gli ascidii appunto, dove gli insetti cadono e non riescono più a uscire. Quest'inverno aveva perso tutte le sue trappole, seccatesi via via. Allora le ho cambiato posto, mettendola in terrazza. Sulle prime si è un po' offesa, scottandosi le foglie, ma poi ha ripreso bene. Ora ha germogliato due nuove piantine, ognuna con le sue piccole trappole, e soprattutto ha ripreso a fare ascidii nuovi sulla pianta principale. Accanto a lei ho messo una seconda Nepenthes, più piccola.
Queste due nephentes hanno un nome proprio. La grande si chiama "Hannibal", la piccola "Mercoledì" (rispettivamente in omaggio a Mr. Lecter e alla piccola di casa Addams).
Ah, dimenticavo, se sbirciate sull'album fotografico che ho su photobookmania, linkato a lato, troverete le foto (sono dello scorso anno) di quasi tutte le mie piante.
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