Quando una persona sogna di realizzare una festa, immagina che sia la più bella, elegante e gratificante che ci sia. Se poi sono 10 anni che ha questo sogno, quanto detto vale ancora di più. Poi arriva il giorno fatidico. E scopri che la realtà ha superato quanto fino a quel momento hai fantasticato per dieci lunghi anni. Un castello del diciassettesimo secolo, un salone affrescato a tromp d'oeil, lampadari di cristallo, tavoli rotondi imbanditi, un pianoforte suonato magistralmente da una splendida pianista, gli ospiti, accuratamente selezionati tra amici e parenti, ognuno scelto per un motivo preciso, e tutti in abito da sera. Ospiti che vengono accolti con entusiasmo, classe ed eleganza, e che vengono fatti accomodare nei loro appartamenti (al castello, of course). Per il tuo sogno hai previsto tutto, ad esempio per l'aperitivo li accoglierai con un abito, per la cena con un altro. Dettagli certo, ma che denotano la gran classe. E si inizia con un aperitivo in piedi, con ottimi stuzzichini, così che gli ospiti familiarizzino tra loro. Poi, la cena. Nel tuo sogno hai previsto di scomparire giusto il tempo di cambiarti d'abito, per poi fare una rentrée in grande stile... ed ecco che il brusio della sala scompare, tutti in silenzio ad ammirare l'abito della festa, lungo, scollatissimo, rosso Valentino. E' ora di mangiare ed ovviamente il menù non poteva che essere accuratamente scelto. Ed infatti ogni portata parla di te di come sei, di ciò che ti piace, di come ti piace, rileva un gran gusto, una classe e (sono ripetitivo ma è così) una eleganza insita. I piatti si succedono uno dietro l'altro, delicatissimi al palato e appaganti alla vista, con la musica del piano come sottofondo. Insomma è la realizzazione di un sogno durato 10 anni, e si sta materializzando proprio come desideravi. Ma, come dicevo, la realtà supera la fantasia ed ecco che accade qualcosa. La persona che è seduta accanto a te in questa serata magica, la stessa che ti accompagna nella vita da un po' di tempo, si alza e rivolgendosi ai presenti inizia a parlare, spiegando il perchè della serata, il motivo della scelta degli invitati e della sua presenza. Poi si rivolge a te, parlando a tutti, e dice che il suo unico ruolo e scopo è quello di renderti felice. E con un abilissimo coupe de theatre, dopo aver chiesto fugacemente l'assenso a tua madre, si gira verso di te, apre una scatolina comparsa tra le sue mani, e ti offre un anello con solitario, l'Anello.
E improvvisamente la tua festa di compleanno diventa una favola. E tu la principessa.
Auguri Marina. E, come ospite di questa bellissima serata, grazie per avermi reso parte del tuo sogno, ora favola.
Nessun commento:
Posta un commento